Approvato dal Consiglio regionale il testo unificato delle proposte di legge n. 230 e n. 246, che istituisce il Comitato per il sostegno del credito e dei servizi bancari e finanziari di base, pensato per tutelare l’accesso ai servizi bancari essenziali, in particolare nei centri più piccoli e nel nostro entroterra. Si tratta di una risposta politica a un fenomeno che penalizza le comunità più periferiche. Dove chiude uno sportello si spegne un presidio di fiducia, si allunga la distanza tra cittadini e servizi, si indeboliscono la propensione agli investimenti e il mercato del lavoro, si accelerano processi di spopolamento. Con questa legge vogliamo fornire uno strumento reale allo scopo di ridare centralità a tutti i territori.