Pandemia e tagli storici alla sanità. Questo ha causato allungamento delle liste d’attesa e mancanza di personale sanitario.

Il governo Meloni sta invertendo la tendenza tornando a investire in sanità.

Questo consente alla Regione Marche di avere 13 milioni di risorse aggiuntive per il recupero delle liste d‘attesa, che permetteranno di aumentare le sedute per interventi chirurgici, prestazione ambulatoriale e diagnostica.

Sul fronte del personale la revisione dei tetti di spesa consentirà invece la stabilizzazione di numerosi operatori sanitari del nostro territorio attualmente precari.

A questo si aggiungano, solo nel 2023, le 110 borse di studio per nuovi medici di base e i 42 contratti di formazione per nuovi medici specialisti, finanziate dalla Regione con risorse proprie. Marco Ausili